
07 Lug 18 agosto, TELEMOMÒ
ALTAVALLE | GRAUNO, Via Centrale
ore 21.00 | Una produzione Aldes/Akroama
Telemomò
di e con Andrea Cosentino
Telemomò è la prima televisione a filiera corta, autarchica, ecologica e interattiva. É il disvelamento esilarante della povertà del linguaggio televisivo che viene mimato mediante la povertà materiale di un teatrino d’animazione artigianale. Un cavalletto sul quale è fissata la cornice bucata di un televisore, dentro cui si affacciano primi piani reali e bambole di plastica che “tribbolano” sbatacchiandosi, mezzibusti televisivi fatti di barbie senza gambe, e ancora parrucche, giocattoli, pezzi di corpo e brandelli di oggetti. Se la televisione ha fatto l’Italia di oggi, di lì si dovrà passare per disfarla.
Telemomò è uno spettacolo-format, ovvero il definitivo rovesciamento della televisione, che da piazza virtuale, cioè una moltitudine di mondi e stimoli e volti e corpi che invade e colonizza il telespettatore ridotto a individuo passivo e impossibilitato a interagire, ritorna – pur in una sua versione “teatrale” e abbassata – al centro di una piazza vera, fruita da un’assemblea reale per quanto casuale, o meglio reale in quanto casuale, reinventandosi ludicamente una propria dimensione pubblica e per questo politica.
In caso di pioggia presso la struttura coperta di Grauno